Martedì: Reykjavík – Rifugi sul fiume a Kálfhóll
Prelievo alle 18:00 dalla stazione degli autobus BSÍ di Reykjavik. Ci dirigiamo alla fattoria Kálfhóll dove incontreremo la nostra guida e il personale. Alloggeremo nelle cabine sul fiume alla fattoria Kálfhóll e ci godremo una deliziosa cena mentre faremo la conoscenza dei nostri compagni di viaggio e del personale. Possiamo goderci la bella vasca idromassaggio all'esterno e guardare il cielo per ammirare l'aurora boreale. Poi dormiremo bene la notte prima di iniziare il nostro giro il giorno dopo.
Mercoledì: Fattoria Kálfhóll – Þjórsá – Laguna Segreta
Ci recheremo alla fattoria Kálfhóll dove la nostra guida ci introdurrà al cavallo islandese e alle sue andature speciali. Questa prima giornata di equitazione è un modo perfetto per conoscere l'equitazione invernale islandese in un'atmosfera rilassata lungo il possente fiume Þjórsá (il fiume più lungo dell'Islanda, 212 km). Ci godiamo la campagna meridionale con una vista impressionante di catene montuose, pascoli nel loro mantello invernale e il vulcano regina Hekla che ci osserva in lontananza. Dopo una giornata magica nel paese delle meraviglie invernale, andremo a visitare la Laguna Segreta dove potrete rilassarvi nell'acqua ricca di minerali. La cena verrà servita a Kálfhóll e in seguito potrete fare una passeggiata serale con la vostra guida e il vostro ospite per cercare di nuovo l'aurora boreale. Pernottamento in cabine sul fiume. (Circa 2 ore)
Giovedì: Fattoria Kálfhóll – campagna meridionale
Iniziamo la giornata con una breve cavalcata nei campi invernali vicino alla fattoria prima di pranzare. Cavalchiamo attraverso terreni ricoperti di lava e muschio e ci godiamo la vista che abbiamo tutto intorno a noi. Dopo una breve pausa vicino al fiume, risaliamo in sella e torniamo indietro attraverso la splendida campagna fino alla fattoria Kálfhóll per una deliziosa cena. Non c'è niente di meglio dopo una splendida giornata in sella che rilassarsi nella vasca idromassaggio fumante, guardare il cielo limpido e sperare che si manifesti l'aurora boreale. Pernottamento presso River Cabins. (Circa 2-3 ore)
Venerdì: Kálfhóll – Þjórsá – Geysir – Gullfoss – Þingvellir
Dopo colazione, faremo un ultimo giro lungo il fiume Þjórsá e ammireremo per l'ultima volta i pascoli invernali mozzafiato. Dopo un pranzo leggero, saluteremo i cavalli e saliremo sull'autobus per visitare il Circolo d'Oro, le tre attrazioni naturali più impressionanti dell'Islanda meridionale. Il Circolo d'Oro è costituito dall'area geotermica di Geysir, dalla cascata dorata Gullfoss e dal Parco nazionale di Thingvellir. Geysir è un'area geotermica con pozze di fango bollente, il vivace geyser Strokkur che sputa acqua a 30 metri di altezza ogni pochi minuti. A Gullfoss, avrai la possibilità di assistere alla possente cascata e potrai sentire la potenza dell'acqua che scende dal canyon mentre ti trovi vicino alle scogliere. Poi ci dirigeremo al Parco nazionale di Thingvellir e vedremo una natura incredibile e fenomeni geologici a Thingvellir. Dal 2004 Thingvellir è stato inserito nella Lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO per la sua unicità geologica e il suo significato storico. Torneremo a Reykjavík BSÍ alle ore 18:00 circa (circa 2 ore).
– Ci riserviamo il diritto di modificare l’itinerario se necessario –
Questa parte dell'Islanda è abitata da poche persone e la maggior parte di loro vive nei piccoli villaggi di pescatori lungo la costa. La penisola di Melrakkaslétta, che si stende verso il circolo artico, è un paradiso per i birdwatchers e per le persone con interessi geologici. Lì sarete proprio sulla cima del Mid Atlantic Ridge dove le piastre nord americane ed eurasiatiche si allontanano. Dalla metà di giugno alla metà di luglio in quest'area si verifica il fenomeno del sole di mezzanotte, che manda la sua luce dorata sui profondi fiordi del nord dell'Islanda.
Ospiti di questo tour sono Halldór e Elín con la loro famiglia della Bjarnastaðir Farm, conosciuti da molti islandesi per il loro allevamento di cavalli. Halldór è un membro rispettato della comunità ed è considerato un “re della montagna” per la sua bravura di radunare le pecore in autunno.